Un sito web? Ma non sarà una cosa ridicola, una trovata pubblicitaria, una posa patetica e modernista o, peggio, da nerd della medicina telematica?
Giudicate voi. A qualcuno piacerà l’idea per simpatia, qualcuno la troverà utile (e spero che siano la maggioranza, perché il sito nasce come servizio), qualcuno la snobberà e qualcuno semplicemente non ne saprà mai nulla.
Ma mi è parso che in epoca di Dottor Google e di Fake News (chiamiamole frottole?), che fioriscono in molti campi ma che trovano terreno fertilissimo in campo medico-scientifico, avere un canale di comunicazione con i propri assistiti che vada al di là della visita medica e della prescrizione del farmaco possa essere un buon sistema per avere informazioni di prima mano.
Se ci aggiungete la possibilità di diffondere informazioni pratiche, anche piccole, in tempo reale, diramare avvisi in un istante contattando tutti voi in un colpo solo, rispondere a domande (di interesse generale, mi raccomando! per quelle private ci sono gli ambulatori), farvi conoscere aspetti importanti della professione o novità serie e documentate sulla salute, capirete che abbiamo per le mani uno strumento formidabile di arricchimento reciproco.
Insomma, proviamoci.
Ogni nuovo post verrà diffuso anche sui principali “social” (Facebook, Instagram, ecc.) così che possiate venirne a conoscenza e (bontà vostra) lo possiate leggere. Oppure potrete tenere la mia pagina tra i link preferiti e tornare ogni tanto a darci un’occhiata. Più sarete a venirmi a trovare, più sarà divertente mantenere i contatti.
Dunque, leggete, commentate, condividete.
Ma soprattutto, diffondete e moltiplicatevi.