
Se leggete queste righe, avete ricevuto un avviso via mail o Whatsapp con le informazioni essenziali sulla riorganizzazione dell’accesso allo studio medico. Ma perché?
Forse serve qualche ulteriore spiegazione, niente di eccezionale, ma per poter migliorare il servizio bisogna fare un po’ d’ordine.
Non vi sarà sfuggita una certa pandemia, iniziata giusto un paio d’anni fa. L’aumento dei canali di comunicazione che si sono resi disponibili grazie (o per colpa della) pandemia, Mail, Whatsapp, SMS, segreterie telefoniche…, ha reso molto più facile il contatto tra voi e me. Il che potrebbe essere un vantaggio, se non fosse che gestire le richieste in arrivo a qualunque ora e con qualunque mezzo è, in breve, un vero casino. Si rischia di perdersi qualche messaggio, di non capirne qualcun altro, o si finisce per rispondere alle ultime richieste alle dieci e mezzo di sera, il che non aiuta a dare risposte corrette e comprensibili.
Quindi, sono costretto a mettere dei paletti, e a farmi aiutare in modo sistematico da una collaboratrice di studio, che poi non è altri che mia moglie Patrizia. A parte le sue innate doti di affabilità e pazienza (che intuirete dal fatto che mi sopporta da più di trent’anni) ha esperienza di collaboratrice di studio presso altri colleghi, è reflessologa e operatrice shiatsu e quindi, anche solo per frequentazione continua, ha familiarità con i problemi di salute della gente e con le loro esigenze.
Dunque, la prima cosa da fare è gestire ordinatamente le telefonate, così saprete chi contattare e quando, con la certezza di poterci parlare direttamente.
Al mattino chiamate Patrizia al numero 327 9771089, dalle 8:30 alle 10:30 per prendere appuntamenti e per chiedere ricette.
Al pomeriggio chiamate me al numero 351 7367182, dalle 15:00 alle 16:30 per parlarmi direttamente di qualunque altra esigenza: consigli, certificati, dubbi, problemi, ecc. ecc.
In quelle ore avrete la certezza di trovarci, perché (per esempio) io non sarò in ambulatorio e potrò rispondere sempre al telefono.
Nelle altre ore del giorno, ma ovviamente anche in quelle ore lì, potete mandare messaggi Whatsapp o SMS agli stessi due numeri di telefono indicati sopra (327 9771089 per Patrizia, 351 7367182 per me), o mandare una mail. Gli indirizzi mail da usare sono assistente.pejrolo@gmail.com (per Patrizia) e dr.pejrolo@gmail.com per me.
A tutte le richieste che arriveranno con queste modalità mi impegno a dare risposta entro le 24 ore.
Naturalmente, per le vere urgenze è sempre disponibile il servizio di Emergenza Territoriale (112), che potete contattare 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno.
Vi ricordo per inciso che la Guardia Medica è attiva il sabato, la domenica (e gli altri prefestivi e festivi) e la notte, dalle 20:00 alle 8:00 al numero 116117.
Dovete sapere che non risponderò al telefono mentre sono impegnato a visitare in ambulatorio, perché non c’è niente di peggio che arrivare dal medico, con un appuntamento magari prenotato da giorni e poi dover aspettare, interrompendo bruscamente la visita o il colloquio su un tema forse importante e delicato, che lui parli con qualcun altro al telefono per cinque minuti, di un argomento non urgente, complesso, magari lungo e burocratico, forse pure con tono di voce sgradevolmente alto perché dall’altra parte c’è qualcuno che sente poco e male, non ha campo, o parla francese.
Per questo, ho spostato anche due orari di ambulatorio: il MARTEDÌ sarò a Oulx al mattino 11-13 (invece che al pomeriggio 14:30-16:30) e il VENERDÌ sarò a Cesana al mattino 8:30-10:30 (invece che al pomeriggio 14:30-16:30). Appunto per riservare le prime ore del pomeriggio alle chiamate telefoniche.
Ultima cosa importante: in ambulatorio si viene su appuntamento.
È ovvio che se venite in studio senza appuntamento nessuno vi caccia ma, a parte le vere urgenze che richiedono un intervento immediato, sarete visti dopo tutti gli appuntamenti, oppure vi sarà chiesto di tornare (su appuntamento) in un giorno successivo.
Tutto qui.
Ovviamente ci vorrà un periodo di assestamento, prima che il sistema funzioni perfettamente, e per qualcuno non funzionerà mai, per esempio per le persone più anziane che non leggeranno questa mail e che non saranno raggiunte dai messaggi Whatsapp, o che sapranno delle novità solo leggendo i cartelli davanti agli ambulatori. Persone alle quali vi chiedo di passare parola.
Pazienza, ce la metteremo tutta per far funzionare al meglio il sistema e saremo flessibili e comprensivi.
Un brevissimo riassunto?
- Al mattino chiamate Patrizia per appuntamenti e ricette
- Al pomeriggio chiamate me per parlarmi di tutto il resto
- Ricordatevi di prendere appuntamento per le visite
- Ho cambiato due orari di ambulatorio (guardate lo schema)
- Mail e Whatsapp sono sempre attivi, i messaggi riceveranno risposta entro 24 ore (ma se possibile anche immediatamente).
Se avete voglia di sapere come fare la vostra parte per farmi lavorare meglio… leggete qui. Ci sono un po’ di consigli per ottenere riconoscenza e fraterno affetto dal vostro medico.
Il mio mestiere è un po’ particolare, se riusciamo a collaborare per renderlo più ordinato, anche a prezzo di qualche piccolo sforzo, ne traiamo vantaggio tutti, voi ed io. Per non dire che un medico (per quanto possibile) meno stressato è molto, molto più simpatico.